"Che Acerbi abbia detto o non detto quelle parole razziste a Juan Jesus e che poi gli abbia chiesto scusa, diventa addirittura marginale rispetto al problema in sé. E il problema è che ancora nel 2024 siamo a valutare se è giusto o meno non comminare sanzioni per punire un atteggiamento che non dovrebbe più esistere. Da nessuna parte, e ancor meno nel mondo del calcio, da sempre interculturale ed interrazziale per intrinseca natura. Un mondo in cui la bravura a gestire un pallone dovrebbe essere l'unica unità di misura".
Lo afferma in una nota, Girolamo Cangiano, deputato casertano di Fratelli d'Italia, presidente del Napoli Club Parlamento.
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