Foibe, Meloni: farò la mia parte perché il ricordo non svanisca

“Torno qui oggi con qualche ruga in più e una responsabilità sulle spalle che da ragazza non avrei mai immaginato, per assumermi l’impegno solenne di fare la mia parte perché venga trasmesso ai nostri figli quel testimone del ricordo che voi avete consentito che ci venisse consegnato perché i nostri figli lo trasmettano ai nostri nipoti, perché ciò che è avvenuto non svanisca mai”.

Lo ha affermato Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, intervenendo al Monumento nazionale di Basovizza per il Giorno del Ricordo precisando: " Mazzini diceva che la patria è la famiglia del cuore. Allora  voi che quella patria avete difeso e amato siate la nostra famiglia. I vostri ricordi sono i nostri ricordi, le vostre lacrime sono le nostre lacrime, le vostre storie sono le nostre storie. Siamo qui oggi per ricordare degli innocenti trucidati e per chiedere ancora una volta perdono per il silenzio colpevole che per decenni ha avvolto questa storia”.

“Sono venuta diverse volte qui a Basovizza a rendere omaggio a questo sacrario, ricorda Meloni e ogni volta me ne sono andata con qualcosa di più nel cuore. E’ un luogo del cuore che dona sempre qualcosa di prezioso, una immagine, una emozione una storia da raccontare. Sono venuta qui anche da ragazza quando lo facevano in pochi perché farlo significava essere additati, accusati, isolati”. Meloni ha prima deposto una corona di alloro al Monumento nazionale Foiba e poi si è soffermata per alcuni minuti di raccoglimento.