di Luigi Mercogliano
Salute, istruzione, ambiente, sicurezza. Oggi l'autonomia differenziata approda in Senato, dove con ogni probabilità il testo passerà senza sorprese con il sostegno di tutta la maggioranza. Il Sud ne uscirà con le ossa rotte. Già adesso per una tac ci vogliono dai quattro agli otto mesi. Le regioni meridionali pagheranno ancora di più i servizi privati e le imprese del Nord, sapendo che con l'autonomia differenziata il servizio pubblico farà registrare ancora di più un arretramento nei servizi essenziali, si fionderanno rapidamente nel Mezzogiorno per speculare sulla salute dei cittadini meridionali. La situazione peggiorerà per le scuole meridionali, che hanno urgente bisogno di un piano straordinario di recupero e rifacimento delle infrastrutture, nelle quali mancano del tutto le condizioni minime di sicurezza e incolumità per le persone. Oltre al fatto che spesso sono sovraffollate e senza riscaldamento nei periodi freddi. Gli eletti al Parlamento nazionale nelle regioni del Sud Italia votando questa porcata di legge voluta dalla Lega tradiscono i loro elettori e danneggiano pesantemente i loro territori. Chi vota l'autonomia differenziata tradisce il Sud!
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