"La posta in gioco è molto semplice: o stare negli ambiti in cui si decide o continuiamo, come fa il governo Meloni, a stare ai margini. Per cui si approva il patto di stabilità della Germania, che è punitivo per l'Italia, perché non si è appoggiato quello della commissione, si gioca col Mes, non si spendono i soldi del Pnrr e ci sia allea con Orban. Quindi bisogna votare un'alternativa seria ed europeista, nel senso di volerla cambiare l'Europa. Per cambiarla bisogna farlo con competenza e presenza ed è questo che Azione farà ".
Lo ha affermato Carlo Calenda, parlando con i giornalisti delle prossime europee a margine della presentazione del suo libro a Genova precisando: in Liguria candideremo Cristina Lodi che se sarà eletta andrà in Europa a portare le istanze della Liguria ma anche la sua competenza sul sociale. Noi candideremo persone che hanno esperienza, quindi non giovanissimi. Ci vuole esperienza sulla politica estera, su quella energetica e su quella industriale, tutte cose di cui in Europa si discute".
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