Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera
"Il presidente Mattarella, nel suo discorso di fine anno, da costituzionalista, ci ha ricordato che i diritti umani vengono prima dello Stato: un'esaltazione del diritto naturale che è un elemento primario per quanti di noi interpretano la politica come spiritualità . È anche il trionfo di chi crede nell'individuo e non nelle masse come elemento di soggettività . Tra le tante cose apprezzabili dette dal presidente, sottolineo la censura degli haters, con la stigmatizzazione degli odiatori social, che ci impone nuovi provvedimenti a tutela della civiltà ".
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