Maserati, Iannone (Fdi): Appendino e Calenda mistificano la realtà

"La deputata del Movimento 5 Stelle, Chiara Appendino, e Carlo Calenda, leader di Azione,  vergognosamente accusano il governo e il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso di silenzio in riferimento alla vicenda dell’annuncio da parte di Stellantis della messa in vendita dello stabilimento Maserati di Grugliasco. Evidentemente hanno le traveggole, mistificano la realtà e la modellano a proprio piacimento dimenticando forse che quando quello stesso stabilimento chiuse, svuotandolo degli impianti industriali, non solo l’Appendino era sindaco di Torino ma i loro partiti erano al governo. Così come lo erano quando nacque Stellantis e non fecero nulla per tutelare gli interessi dell'Italia e dell’industria automotiva. Per questo motivo rimando ai mittenti ogni accusa pregandoli di studiare con più attenzione la storia dell’industria italiana dell’ultimo triennio. Giusto per contestualizzare: la notizia della chiusura dello stabilimento Maserati di Grugliasco si posiziona nel periodo del governo Draghi e la decisione di chiuderla dipese dalla nascita di Stellantis la cui operazione si chiuse durante il governo Conte 2 nel 2020. Ergo, da parte di Appendino e di Calenda solo atteggiamenti faziosi. I soliti metodi partigianeschi per tentare di denigrare il governo”.

Lo dichiara Antonio Iannone, senatore di Fratelli d'Italia