"Dalla sinistra continuano inaccettabili mistificazioni. La spesa sanitaria per quest'anno è infatti in aumento di oltre 3,6 miliardi, arrivando a quota 134,7. Se poi guardiamo il rapporto di quest'ultima con il Pil vediamo che, rispetto all'anno precedente, è rimasto praticamente invariata: è infatti pari al 6,6%, con una diminuzione di appena lo 0,1% rispetto al 2022. Ovviamente negli anni della pandemia i numeri erano diversi anche a causa del crollo del Pil. Per l'anno prossimo, è previsto un rapporto del 6,2%, ovvero la stessa percentuale prevista dal governo Draghi. Alle polemiche della sinistra rispondiamo con i fatti e con i numeri. Penso, per esempio, alla firma del contratto nazionale per 135mila camici bianchi che si vedranno aumentare lo stipendio di quasi 300 euro. La Nadef prevede inoltre, tra le altre cose, ingenti risorse per la riorganizzazione e il potenziamento dell'assistenza territoriale e ospedaliera. Come più volte ha ribadito il premer Meloni, è poi importante affrontare il tema di come le risorse sulla sanità vengono utilizzate. Andremo avanti per dare ancor più lustro e dignità al nostro servizio sanitario nazionale''.
Lo afferma Imma Vietri, deputato di Fratelli d'Italia, capogruppo in commissione Affari Sociali alla Camera
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