"Fratelli d'Italia ha sempre tutelato la prima casa sia come proprietà che come investimento proprio per questo la volontà è di mantenere la cedolare secca al 21% per il primo immobile destinato ad affitti brevi ed applicare l'aliquota al 26% per gli ulteriori immobili al medesimo scopo. Su questo nessuno scontro all'interno della maggioranza, nessun braccio di ferro. L'aumento della cedolare secca al 26% non è per far cassa e tutela di famiglie e studenti universitari. Applicare la stessa cedolare del 21% a chi affitta a famiglie o studenti e a chi invece affitta legittimamente il proprio immobile in ambito turistico non ha molto senso e ha contribuito a creare, soprattutto nelle grandi città , l'enorme carenza di case a disposizione di fuorisede e famiglie. È solamente una questione di buonsenso e che va incontro alle esigenze di studenti e famiglie."
Lo dichiara Marco Silvestroni senatore di Fratelli d'Italia e segretario dell'ufficio di presidenza.
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