Gli anni passano, le cose cambiano.Non siamo piu' nei fantastici anni 70,come diceva Gianni Mina', quando Il Movimento Sociale Italiano faceva manifestazioni in Alto Adige contro il "terrorismo straniero" a difesa dei sacri confini. Eppure fa una certa impressione, almeno a Bolzano e dintorni vedere che Fratelli d'Italia trattare con il suo 6% alle elezioni di domenica scorsa il suo ingresso in giunta con la Lega, gli autonomisti del Svp, il partito indipendentista ed i libertari nel senso di Stato libero del Sud Tirolo. Ora si può. Così la pensa Alessandro Urzi' deputato bolzanino di Fratelli d'Italia che dichiara: "alleanze possibili con chi e' lontano dai valori della sinistra e vicino al mondo delle imprese". D'altronde avere una maggioranza coerente con il governo nazionale potrebbe avere ha il suo peso e portare vantaggi al territorio.
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