“Con le nomine decise oggi in RAI si apre, finalmente, una nuova stagione per il rilancio della prima Azienda culturale del Paese, all'insegna della professionalità e del pluralismo. Sentir parlare di liste di proscrizione o di situazione allarmante e pluralismo calpestato da esponenti di un partito come il PD, che per anni ha fatto dell'occupazione della RAI e della sistematica compressione del diritto di tribuna dell'opposizione la sua strategia principe, fa veramente ridere.
Quanto alle libere e volontarie dimissioni di personalità care alla sinistra come Fazio e Annunziata, tra le più faziose presenti all'interno del servizio pubblico, oltre che da legittimi motivi di interesse economico, vuoi mai che siano anche conseguenza del timore di dover finalmente dare il dovuto rispetto, oltre che lo spazio adeguato, non solo a politici e intellettuali di sinistra ma, orribile prospettiva, persino a chi la pensa diversamente da loro”
Lo dichiara Alberto Balboni, senatore di Fratelli d'Italia e Presidente della commissione Affari Costituzionali.
Nessun commento:
Posta un commento