Domenica 14 maggio e lunedì 15 maggio 420 mila cittadini della città metropolitana di Napoli sono stati chiamati alle urne per eleggere 18 nuovi sindaci e relativi consigli comunali. E' stato il primo test per coalizioni e partiti dopo il voto politico di domenica 25 settembre. Ad onor del vero partiti e coalizioni, almeno in provincia di Napoli, non godono di ottima salute. Emblematico il caso della Lega che su 18 comuni della città metropolitana di Napoli e' riuscito a presentare una sola lista di partito a Quarto, comune di oltre 40 mila abitanti. Il risultato, come spesso accade a Napoli e provincia, e' stato al di sotto di ogni più funesta aspettativa. Infatti la Lega, che sosteneva la candidaura a sindaco di Giuseppe Martusciello, espressione del centro destra unito e coeso, arricchito da una civica, ha conquistato solo 141 voti di preferenza pari allo 0,73% superata anche dalla lista del Movimento Flegreo.
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