di Carlo Alberto Paolino
Lo stop ai sondaggi elettorali, secondo il nuovo regolamento, che impone il “fermo” nei quindici giorni precedenti le consultazioni e fino alla chiusura delle operazioni di voto, non scoraggia la Lega partenopea, che guarda alle piazze gremite del loro Capitano. Termometro politico più attendibile rispetto a sondaggi basati su metodi di rilevazione scientifica applicati a un campione.
Ieri 11 settembre, al Vomero, in via Scarlatti a Napoli, il consigliere della V Municipalità Emanuele Papa, ha organizzato un gazebo informativo per spiegare i punti salienti del programma elettorale della Lega di Matteo Salvini e per commemorare le vittime innocenti di 21 anni fa dell’attentato dell’11 settembre 2001 alle Torri gemelle, che colpì gli Stati Uniti d’America. Soddisfazione per la numerosa partecipazione che ancora una volta ha riservato il territorio collinare. Pronti quindi, ad accettare la dura sfida e governare il paese Italia in una fase così difficile, ma senza mai dimenticare la nostra provenienza, le nostre radici, il nostro rapporto spontaneo e genuino con il popolo.
Al gazebo erano presenti i giovanissimi militanti, simpatizzanti, dirigenti di partito locale, come Gennaro Castiello vice coordinatore della Lega a Napoli. Ma anche istituzionali, come il deputato Gianluca Cantalamessa, candidato nel Collegio plurinominale P02 al senato della Repubblica alle elezioni politiche del 25 settembre, il consigliere Regionale Carmela Rescigno, il consigliere comunale di Napoli Rosaria Borelli e il consigliere città metropolitana Domenico Esposito Alaia.
La Lega, sempre più motivata, immunizzata dagli attacchi di panico della sinistra, caratterizzati dalla paura di una catastrofe, si prepara alla venuta di Matteo Salvini giovedì’ 15 settembre a Nola, cittadina della provincia di Napoli. “NOI CI CREDIAMO”.
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