A pagina 6 del numero di martedi 2 agosto del quotidiano La Repubblica, in una pagina intitolata Primo Piano verdo le elezioni, la collega Marina de Ghantuz Cubbe propina ai suoi lettori niente poco di meno che il ribaltone calcistico di Giorgia Meloni, scoprendo che in gioventu', negli anni 90, il leader di Fratelli d'Italia era tifosa sfegatata della Lazio e assicurava che avrebbe fatto il tifo sempre per la squadra biancocelesta, da perfetta aquilotta. Qualche anno dopo, quando era divenuta protagonista della scena politica nazionale, su Facebook dichiarava :"che tifo per la Roma e' noto e ovviamente la mia fede calcistica non mi consente di indossare la maglia biancoceleste. Vorrà dire che oer solidarietà la regalerò a mia madre, che e' tifosa della Lazio. Era una risposta alle polemiche sollevate da Le Monde sulla scelta della Lazio di avere una maglia nera con cui giocare. Leggendo questo incredbile scoop di Repubblica il lettore scopre anche che Giorgia Meloni attaccava anche la Juventus tanto da arrivare a prendere niente poco di meno che un rimprovero da un utente della chat che la definiva antijuventina ancora prima che laziale, ma lei ribadiva che era solo lazialissima, salvo poi cambiare fede calcistica.
P.s parlo nella doppia veste di giornalista pubblicista e di edicolante, chi compra, pagando 1,70 il quotidiano La Repubblica vorrebbe leggere in una pagina intitolata verso le elezioni qualcosa inerente le prossime elezioni politiche di domenica 25 settembre magari conoscendo programmi, candidati, idee forze dei partiti partecipanti e non schiocchezze simile. Ma chiedo forse troppo a Repubblica che quotidianamente attacca Giorgia Meloni, su qualunque pretesto. Quello di oggi, francamente era oltre il ridicolo
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