Vertice del centrodestra risolta la grana collegi. Scoppiano malumori nell'Udc

Nel vertice di centrodestra scoppiata il caso dei centristi per la passata dei collegi. Al vertice del fiume alla Camera, tutti i leader che escono dall'incontro (tranne Berlusconi e termine Matteo Salvini che sono noi prima e Giorgia Meloni Meloni che è rimasto in silenzio) dicono di aver trovato l'accordo non solo sulla premiership (spetta al partito con più voti indicando chi candidare a palazzo Chigi) ma anche sui collegi (secondo la media degli ultimi sondaggi) ma nessuno parla di percentuali.

Secondo indiscrezioni 98 uninominali spetterebbero a Fratelli d'Italia, il partito che ora ha il primo dei consensi secondo i sondaggi dei principali istituti demoscopici, 70 alla Lega, 42 a Forza Italia, 11 ai centristi( Udc Noi con l'Italia, Coraggio Italia).

Il problema sarebbe nella quota assegnata ai centristi della coalizione, che sarebbe troppo stretto se dovesse essere suddivisa tra Udc, Noi con l'Italia e Coraggio Italia.

Nell'Udc di Lorenzo Cesa ci sono forti malumori per l'esito delle trattive.