"Era un debito che avevo con me stesso oltre che con la memoria dei fratelli Tatarella quello di essere qui a rendere omaggio alla Fondazione che porta il loro nome. È un'istituzione assolutamente utile, necessaria, essenziale per salvaguardare un patrimonio culturale e ideale, perché quando si parla del processo evolutivo della destra postfascista in Italia non si può non parlare di Pinuccio Tatarella e di Salvatore, che ne ha conservato fino all'ultimo la memoria e la condotta ideale".Lo ha affermato Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia a margine della visita alla sede della fondazione Tatarella a Bari precisando: "Pinuccio Tatarella è stato colui che mi ha chiamato nel 1987 a far parte della corrente Destra in movimento e a propormi di candidarmi a federale di Catania. Parliamo di quella che era una delle più grandi federazioni d'Italia, aveva otto parlamentari"
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