I militanti romani del Movimento Nazionale La Rete hanno affisso uno striscione fuori la sede del Gruppo Api, la più grande compagnia petrolifera nazionale.
Scopo dell'azione quello di denunciare una speculazione bella e buona a danno dei cittadini italiani. Gli aumenti del carburante e del costo della vita in generale, precisa una nota diffusa alla stampa, non sono dovuti a contingenze sfavorevoli, ma ad interessi economici degli speculatori, che vogliono gonfiare i profitti sulla pelle degli italiani.
L'unico modo per porre fine a questo scempio è una vera e propria rivoluzione, ossia l'intervento diretto dello stato nell'economia, volto a calmierare i prezzi ed a nazionalizzare tutti i servizi essenziali.
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