di Carlo Alberto Paolino
Partiti anche a Napoli e provincia i gazebo per dire “SI” ai 5 quesiti sul Referendum sulla Giustizia. Ad organizzare l'evento e' Andrea Cristiani, responsabile comunicazione ed organizzazione della Lega nelle 10 municipalita, ex consigliere della 4^ Municipalità eletto nel 2016 con 621 preferenze, escluso dalla competizione Comunale del 2021 in quanto candidato nella lista “PRIMA NAPOLI”, espressione della Lega di Matteo Salvini , rimasta fuori per evidenti errori nella presentazione della lista.
Infatti nella mattinata di domenica 29 maggio la Lega ha organizzato un gazebo militante in Largo Enrico Berlinguer, al quale erano presenti militanti e simpatizzanti oltre al consigliere regionale Severino Nappi e l’onorevole Gianluca Cantalamessa, che ha dichiarato: “ringrazio tutti, nessuno escluso, “ci stiamo rimettendo in cammino sulla strada giusta. Finalmente di nuovo tanti gazebo. Non guardiamo il poco che ci può dividere, ma il tanto che ci unisce. Avete fatto un grande lavoro in questo fine settimana e se ci muoviamo così gli altri partiti faranno bene a guardarci con rispetto e timore. Pancia a terra e lavoriamo.
Sul gazebo e le prossime iniziative napoletane della Lega, Cristiani ha dichiarato: ringrazio tutti per l’ impegno svolto per i gazebo di questo weekend, sia per la parte amministrativa , che per quella operativa . So bene con quanti sacrifici ognuno di voi , cerca di dare e fare il massimo e vi sono grato per questo assetto organizzativo, che man mano con l’ aiuto e la tenacia di tutti, stiamo perfezionando”. Stiamo lavorando pe organizzare 4 gazebo a Napoli nel prossimo fine settimana, non tralasciando la manifestazione di Lunedì 6/6/2022 ore 16.00 presso Hotel Palazzo Caracciolo in via Carbonara. Le iniziative,conclude Cristiani, hanno come senso , quello di riportare le persone a dialogare con la politica , essere presenti su tutto il territorio, con uomini e donne disposti ad ascoltare, aiutare e a promuovere provvedimenti da fare ed arrivare ai vertici del partito locale e nazionale”.
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