La rabbia dei cittadini milanesi per la decisione presa dal sindaco Sala è grande, soprattutto perché nei mesi precedenti si sono susseguiti presidi e manifestazioni di volontà da parte dei residenti della zona che non vogliono la moschea, come sottolineato anche dallo stesso municipio 7, a guida sinistra: "Il sindaco Sala e la sua giunta continuano a dimostrarsi succubi dei musulmani: non bastavano le moschee abusive negli scantinati di ogni quartiere né la regolarizzazione di quattro luoghi di culto abusivi né la previsione di altre due moschee, il Pd regala pure spazi che era stati esclusi dal piano delle attrezzature religiose come via Novara".
Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, Silvia Sardone parlamentare europeo nonché consigliere comunale della Lega che precisa: nonostante questo, alla luce della nuova decisione, continueremo ad opporci alla arroganza di questa giunta che fa e disfa senza tenere minimamente conto del parere dei cittadini. Ma, si sa, agli islamici tutto è concesso a Milano.
Nessun commento:
Posta un commento