E'arrivato un nuovo rinvio a giudizio per uno degli attivisti che contestò Matteo Salvini. Era maggio 2015, di lì a poco si sarebbero svolte le elezioni comunali e il leader della Lega arrivò in città per sostenere il candidato sostenuto dal Carroccio. In quell’occasione scoppiò una vivace protesta, e alcuni dei manifestanti vennero identificati e denunciati. In tribunale sono stati tutti assolti, e per uno solo la Corte di Cassazione ha rimandato la posizione alla corte d’appello di Firenze.
"Un accanimento giudiziario" commenta “Repubblica Viareggina”. Solidarietà viene espressa anche dalla Brigata sociale: "Non solo solidarizziamo con chi è stato raggiunto da questo ennesimo provvedimento, ma ricordiamo che in quella piazza eravamo presenti anche noi con orgoglio a contestare chi semina solo odio e razzismo".
Fonte La Nazione edizione di Viareggio
Nessun commento:
Posta un commento