Quando scrivevo anche di calcio, dalle colonne virtuali de Il Napolista, giornale on line diretto da Massimiliano Gallo curavo una rubrica denominata Top e Flop, nella quale mettevo in evidenza sia le imprese compiute dai migliori giocatori della serie A sia gli errori- orrori commessi. Rilancio questa simpatica rubrica, in chiave elettorale, indicando per quanto concerne le comunali di Napoli il migliore ed il peggiore tra i candidati a sindaco.
Top Gaetano Manfredi vincitore assoluto di queste elezioni comunali. Conquista 218077 come candidato sindaco pari al 62,88% E' il candidato della coalizione di centro sinistra ad aver vinto, in una grande città , con simile percentuale. Dovrà governare la terza città d'Italia con una maggioranza estremamente eterogenea con consiglieri eletti in ben 11 delle 13 liste a suo sostegno. Impresa davvero ardua.
Flop Catello Maresca, in tempi non sospetti, questo blog, da facile Cassandra aveva mandato chiari segnali al centro-destra, coalizione che sondaggi alla mano, è maggioranza nel paese, di puntare su un altro candidato sindaco, individuato nell'avvocato Sergio Rastrelli, esponente identitario di Fratelli d'Italia. Il magistrato in aspettativa, con passato da consigliere comunale di sinistra a San Giorgio a Cremano, comune confinante con Napoli dal chiaro imprinting di sinistra doveva allargare gli orizzonti politico culturali del centro destra, andando rispolverando un vecchio slogan di Tatarella Oltre il Polo ed invece... Il risultato parla chiaro: 21,88%. Stendendo un velo pietoso sulla mancata presentazione di 4 liste a suo sostegno per assoluta incapacità dei presentatori e su una campagna elettorale vissuto sempre sotto tono e senza la capacità di evidenziare una idea forza della coalizione per il futuro di Napoli.
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