Lo afferma in una nota, Pasquale Pepe, senatore della Lega e vice presidente della Commissione Parlamentare Antimafia che precisa: "ciò che è accaduto è inaudito e va operato un severo accertamento delle responsabilità . Intanto, conclude l'esponente leghista porgo un ringraziamento agli agenti della polizia penitenziaria per essere riusciti a sequestrare il dispositivo durante una perquisizione straordinaria"
"E’ gravissimo quanto accaduto nel carcere di Melfi, dove un detenuto per associazione di stampo mafioso è stato trovato in possesso di un micro telefonino cellulare, con sim e caricabatterie. In carcere si va per scontare pene per reati commessi e se questi sono della peggior specie, cioè legati alla Mafia, bisogna a maggior ragione impedire contatti con l’esterno per recidere ogni eventuale tentativo di comunicazione tra appartenenti alla criminalità organizzata".
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