Un altro incidente mortale sul lavoro, il quinto, a livello nazionale, in una settimana terribile, che per una triste coincidenza arriva a rimorchio della festa dei lavoratori in cui non si è parlato delle vere questioni, ovvero avere un lavoro e svolgerlo in maniera equamente retribuita e con tutti gli standard di sicurezza, finendo invece per parlare di argomenti diversi, come il ddl Zan o altre questioni come di Fedez o Pio e Amedeo, polemiche che non riguardano quanto accade ogni giorno nelle nostre ditte, nei nostri cantieri, nei nostri stabilimenti. Un’occasione sprecata quest’ultimo primo maggio e il PD su questo dovrebbe rifletterci.Lo afferma in una nota, Roberto Calderoli, vice presidente del Senato ed esponente di primo piano della Lega che precisa: "chi parla oggi di ius soli o di Ddl Zan pensi al dolore della famiglia di Luana e quello degli altri operai morti nei giorni precedenti, tutti padri di famiglia che hanno lasciato vedove ed orfani.
Ora zero polemiche, insiste Calderoli, perché il tema della sicurezza del lavoro è prioritario per i datori di lavoro: "da parte mia rinnovo l'invito al ministro Orlando ad attivare un tavolo speciale con le parti per studiare misure ad hoc e risorse per chi investe in prevenzione, controlli e misure di sicurezza"
Nessun commento:
Posta un commento