Se mi chiudi non mi chiedi’ è il testo di uno striscione con cui i militanti meneghini di Fratelli d'Italia è sceso in piazza per protestare contro le "chiusure indiscriminate". Alla manifestazione che si è svolta davanti Palazzo Marino, sede del Comune, erano presenti la senatrice Daniela Santanché, Carlo Fidanza, capo delegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo, il responsabile cittadino Stefano Maullu ed il consigliere comunale Andrea Mascaretti."
Le attività, secondo gli esponenti di Fratelli d'Italia che sono in grado di rispettare e far rispettare le disposizioni anti-covid, allora devono poter stare aperte come i supermercati. Artigiani, commercianti, Partite Iva e piccole imprese devono poter tornare a lavorare"
"Al Sindaco Sala, diciamo che vanno azzerati i tributi locali per le attività che sono state chiuse o hanno subito gravi perdite, perché è inaccettabile che, chi è stato chiuso per legge, riceva ristori ridicoli e debba pure pagare le tasse".
"Al Sindaco Sala, diciamo che vanno azzerati i tributi locali per le attività che sono state chiuse o hanno subito gravi perdite, perché è inaccettabile che, chi è stato chiuso per legge, riceva ristori ridicoli e debba pure pagare le tasse".
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