Sul Piano Nazionale di riprese e resilienza la Meloni lamenta scarso coinvolgimento del Parlamento. In realtà , da mesi la sua forza politica avrebbe potuto contribuire pubblicamente con proposte concrete. Oltre che nel dibattito mediatico, più volte in aula e nelle commissioni parlamentari si è discusso dei temi e dei progetti del piano presentato ieri dal Presidente Draghi. I tempi stretti richiesti dalla Commissione per l'approvazione dei Recovery Plan nazionali sono gli stessi in tutti i paesi europei. Inoltre, in Spagna ed in Francia, che come grandezza ed entità degli aiuti sono a noi comparabili, la gestione dei piani è stata affidata unicamente al governo. Come mai solo in Italia si pone un tema di mancata condivisione?
Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, Gianfranco Librandi, deputato di Italia Viva che precisa: quella della Meloni ci sembra una polemica strumentale. Ci rendiamo conto che sia difficile trovare argomenti per stare all'opposizione in un momento così delicato ed alla vigilia dell'approvazione di un piano storico per il nostro paese. Ci chiediamo, insiste l'esponente di Italia Viva, cosa abbiano da suggerire gli esponenti di Fratelli d'Italia al miglior economista del mondo. Noi siamo soddisfatti del lavoro del Governo. Nei prossimi mesi daremo il nostro contributo per realizzare le riforme necessarie per la crescita del paese. Vedremo, conclude Librandi, se le opposizioni ci daranno una mano o continueranno solo a strillare.
Nessun commento:
Posta un commento