"Il ponte sullo Stretto segna il trait d’union tra Europa e Mediterraneo. Un simbolo paragonabile a Ulisse, navigatore instancabile tra le onde dell’esistenza che unisce anziché dividere, da cui potrebbe, perché no, prendere il nome e superare una visione regionalistica. Un’opera indispensabile per la continuità territoriale, fondamentale per permettere alla Sicilia e alle regioni del Sud di mettersi in relazione diretta col resto d’Europa".
Lo afferma Alessandro Pagano, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati che precisa: "basta con gli eterni rinvii e balletti, in gioco ci sono decine di migliaia di posti di lavoro e il futuro dell'intero Continente"
Nessun commento:
Posta un commento