In occasione della festa del papà , dirigenti, militanti e candidati di Fratelli d’Italia si sono ritrovati di fronte alla Prefettura di Torino, per ribadire con un flash mob la contrarietà alla definizione di genitore 1 o 2 al posto di quella tradizionale di padre e madre.
“Riteniamo che tale richiesta sia figlia di un’ideologia volta a minare il riconoscimento, valore e ruolo della famiglia naturale con danno per i minori ed i loro diritti, dichiara Augusta Montaruli, deputato di Fratelli d'Italia che precisa: " ci siamo sempre battuti per impedire che il capriccio degli adulti comprometta il bene dei bambini i quali hanno bisogno di un padre e di una madre, perno dell’unica famiglia costituzionalmente riconosciuta".
" Chiediamo, insiste la deputata sovranista, quindi al Governo un atto di discontinuità con quello precedente che già stava dando seguito alla sostituzione della dicitura nei documenti di identità . Allo stesso modo, a Torino, conclude Montaruli, saremo in prima fila per rappresentare un’alternativa dopo anni di amministrazione grillina capace solo di parlare di gender e adozioni gay, dimenticandosi delle famiglie torinesi”
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