di Igor Colombo
Il contesto attuale in cui noi viviamo è senza dubbio di grande incertezza oltre che economica, politica e sociale, anche e soprattutto scientifica, visto quanto sta avvenendo da un anno a questa parte con l’emergenza sanitaria scaturita dal Covid. Senza ombra di dubbio possiamo classificare quest’ epoca, molto complessa e difficile, come il vero e proprio Kali Yuga, dove imperano ipocrisia e totalitarismi, non tanto velati, sotto forma di imposizioni e restrizioni alle più elementari libertà individuali. Il tutto termina nella discordia più completa ed evidente tra i popoli, dove da una parte ci sta chi accusa di complottismo un’altra parte di popolo senza minimamente confutare quanto nel pensiero libero altri professionisti, medici, scienziati , espongono nelle loro riflessioni e denunce in merito a questa piaga sociale del virus e dei suoi tentacoli di manipolazione intellettuale. La mancanza di adesione ad una realtà imposta non necessita per forza di cause maggiori la costruzione di una parallela ed irrazionale, ma anzi ne avalla una che non vuole essere cieca dinanzi al buon senso e scevra da quei condizionamenti mediatici di cui gli stessi virologi spesso ci stanno insegnando inconsapevolmente, ossia le contraddizioni in merito a tutto il contesto di questa nuova Era. Ecco che tutto si riverbera poi nell’aspetto politico e sociale, con governi che vengono definiti di unità nazionale come quello italiano di Draghi che mette insieme avversari ideologici in forma apparente riguardo ad idee e programmi e stilemi di odio come non se ne vedeva e sentiva da tempo. Come l’uscita improvvida del professore universitario che offende candidamente e con parole dure una donna che in questo momento svolge il ruolo di unica opposizione in una finta e falsata democrazia. Quelle parole pronunciate dall’insegnante non fanno altro che testimoniare senza alcun atto di resipiscenza , che si è nell’Era oscura che affonda la lama del suo pugnale avvolto in una fascia di velluto, utile a non far vedere all’esterno quello di cui necessita, ossia cambiare la conoscenza della storia e della realtà per forgiare, secondo le proprie velleità , un pensiero nuovo dove non ci sta posto per chi dissente in un mondo dominato dal più grande inganno sociale e di ordinamento politico, che chiamano democrazia. Cosi nell’epoca moderna del Kali youga siamo tutti obbligati alla cieca obbedienza dettata dal potere dominante che è espressione intellettuale, perché si sa le rivoluzioni partono dall’alto e dalle menti raffinate ed egemoni. Se si pensa poi che l’unico Stato che ha dimostrato nei fatti di essere sovrano, non ottemperando all’obbligo di vaccinazione i propri cittadini, è del Terzo Mondo, ovvero la Tanzania, possiamo tranquillamente affermare che gli inganni del sistema non arrivano e mettono radici, dove vi è assenza di deviazioni psichiche ed intellettive generate dai mezzi di comunicazione di massa.
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