Questo non è uno scenario che si modifica e al quale bisogna adattarsi. Si tratterebbe di tradire quello che siamo, fin dalla nostra nascita. Fratelli d’Italia fu fondato in polemica con il Pdl per l’appoggio al governo Monti. Sulla base di convinzioni profonde: non posso governare con il Pd e il M5S, dal quale mi divide tutto. E non voglio far passare per inevitabili troppe cose che non lo sono".
Lo afferma Giorgia Meloni, nel corso di una intervista rilasciata al Corriere della Sera, dove precisa il suo no: non voteremo per il governo, poi il tipo di opposizione dipenderà dal quadro generale, dalla squadra, dal programma, dalla discontinuità con il governo precedente.
E' sempre bene, precisa la leader sovranista, che esista un'opposizione in democrazia, una sentinella, una voce libera, qualcuno che non deve seguire una linea per forza, in un senso o nell'altro. Al premier Draghi, precisa Meloni, Fratelli d'Italia ha assicurato che se un provvedimento ci convince, ci saremo, anche se si tratterà di passaggi difficili per altri. E lo faremo senza chiedere nulla in campo.
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