E' stato il Nord produttivo a imporre un cambiamento al segretario della Lega. Ne e' convinta Emma Bonino che precisa: "Salvini ha iniziato con una Lega che voleva dividere l'Italia e portare la Padania in Europa, insieme alla Germania. Spiegare al mondo produttivo del nord che la Lega si metteva di traverso a Draghi e alla sua volontà di usare bene le risorse europee per rilanciare produttività e competitività dell'economia non sarebbe stato facile come farsi un selfie. Salvini è stato veloce: ‘se ci sono da gestire 209 miliardi meglio stare dentro' che fuori"
Sull'opportunità di entrare nella squadra di governo del premier Draghi, la leader di Piu'Europa precisa: noi di Piu' Europa ci siamo e non siamo imbarazzati a sederci nella squadra di un governo con un leghista, di certo sarà imbarazzato il leghista che deve cambiare felpe e mascherine ora che é diventato europeista
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