La prima opzione che portiamo al Colle venerdì alle consultazioni è il voto, ma non è l'unica." Lo afferma Matteo Salvini, leader indiscusso della Lega che spariglia ancora una volta le carte nel centro destra, come se le elezioni anticipate non fossero una priorità per il primo partito politico italiano.
Una posizione che stride con quella di Giorgia Meloni, leader indiscussa di Fratelli d'Italia, determinata sin dal primo momento al ricorso alle urne mentre sarebbe in sintonia con la linea di Forza Italia, che con Silvio Berlusconi indica, in caso di fallimento del Conte ter, due strade: il governo di unità nazionale e le elezioni.
Nessun commento:
Posta un commento