"Accade nella vita di sbagliare": lo ha detto l'assessore all'istruzione e al lavoro del Veneto Elena Donazzan, esponente di Fratelli d'Italia durante i lavori iniziati nel pomeriggio in consiglio regionale che prevedevano, tra l'altro, la discussione di una 'mozione di riserva' dopo il caso della canzone fascista "Faccetta nera" cantata alla radio nel corso di una puntata della trasmissione radiofonica La Zanzara, condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo in onda su Radio 24.
A motivare le critiche all'iniziativa di Donazzan è stato il portavoce dell'opposizione nell'assemblea veneta, Arturo Lorenzoni.
"La vita mi ha insegnato che si affrontano le prove, anche le più dure, passando dalla porta più stretta - ha sostenuto l'esponente di Fratelli d'Italia , replicando alle osservazioni di Lorenzoni -. Il Consiglio di oggi con questa mozione è l'occasione che mi permette di ribadire in modo ufficiale le mie scuse in quest'Aula: non era mia intenzione offendere nessuno e certamente non mi troverò mai più nella circostanza di rispondere ad una trasmissione qual è 'La zanzara' irridente e sopra le righe, creando involontariamente imbarazzo alla mia Amministrazione regionale".
Donazzan ha concluso: "Vedete, in molti mi sono stati vicini in questa settimana così carica di tensione e dimostra una cosa sola principalmente: su alcuni temi la nostra nazione ha ancora ferite aperte ed un clima che non permette leggerezza".
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