Riceviamo e volentieri publichiamo un articolo del collega Raffaele Bruno, storico esponente del Movimento Sociale italiano, più volte consigliere circoscrizionale a Napoli, segretario nazionale del Movimento Idea Sociale sul ruolo dell'opposizione di centro destra al governo delle quattro sinistre del premier Giuseppe Conte definita oppo-finzione.
Potevano dimettersi in massa dalla Camera e dal Senato, portare in piazza due milioni di italiani e costringere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a sciogliere le Camere e andare a nuove elezioni. Sbarazzandosi così di Conte e dei suoi governi abusivi. Invece cosa fanno? Proprio nel momento in cui tutti i sondaggi li considerano vincenti, corrono sul Colle in ginocchio. Già , ma per far cosa? Il trio meraviglia della finta opposizione, quelli che abbaiano, ma non mordono, se ne vanno in pellegrinaggio, i bravi Meloni, Salvini e Berlusconi, per rendere omaggio alla "grandezza" ed alla "saggezza" di un presidente della repubblica comunista, che ha finto di non vedere l’ignobile mercato delle vacche in atto. Che ha finto di non sapere che il Senato è stato trasformato in uno squallido suk, dove tutto si è comprato e tutto si è venduto senza alcun ritegno. Ma il trio meraviglia gli rende omaggio, si fida e si affida a quel Sergio Mattarella che consente tutto alla sinistra abusiva, come i suoi predecessori. Come se non avessero già preso precedentemente sberle a sufficienza dai "saggi" inquilini del Colle, sempre e solo di sinistra. Ma a loro va bene così. È più facile gongolare per i sondaggi favorevoli, piuttosto che andare a governare, dopo il voto popolare, con una classe dirigente inadeguata e incapace. A loro non interessa la governabilità e le sorti dell'Italia, ma solo la sopravvivenza della loro "carriera" politica.Oltre allo stipendio garantito per altri tre anni, quando si dovrà andare al voto a scadenza naturale. Siamo sempre di più solo noi missini l'unica vera opposizione senza compromessi e la vera alternativa a tutto questo schifo. Raffaele Bruno
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