Un post contro gli ebrei scritto in occasione della Giornata della Memoria. A postarlo sul principale social network Franco Mino, consigliere comunale della Lega, a Biella. Il consigliere di maggioranza a Palazzo Oropa dichiarava la mancanza di solidarietà per le milioni di vittime della Shoah, per presunte e non chiare responsabilità della comunità ebraica rispetto a vittime africane nel corso dei decenni passati.
«Io vorrei aggiungere in questa ricorrenza per il ricordo dell’olocausto , quello che dico dalla fine degli anni ‘60 scrive il consigliere leghista. Gli ebrei ricordano con enfasi quello che a loro è successo . Bene. Ma un popolo che ha subito questo dovrebbe più di altri, ricordarsi ed intervenire su quello che succedeva, specialmente decenni fa e ancora adesso ai popoli Africani, uccisi, massacrati, tenuti alla fame della cui fame specialmente i più piccoli morivano. Nulla di questo. Se ne sono sempre fregati. È per questo che sin dal 1967 a chi mi parlava di cosa avevano fatto ai poveri ebrei, rispondevo che non meritavano in quel momento, chi ora era sopravvissuto o attualmente ebreo la mia attenzione. Penso pure che gli ebrei morti nell’olocausto, vedendo il menefreghismo dei sopravvissuti e del popolo ebreo verso altri popoli che subivano lo sterminio, ecco che questi morti ebrei si saranno sicuramente tutti rivoltati nella tomba».
Un testo che non poteva non passare inosservato, che è stato oggetto di feroci critiche da parte di politici e sindacalisti della zona. Il gruppo consiliare Biella al Centro nel quale si chiede al consiglio comunale di prendere le distanze dalle gravi parole del consigliere comunale del Carroccio.
Anche il sindaco Claudio Corradino, a nome di tutta l'amministrazione comunale ha preso le distanze dal pensiero espresso dal consigliere comunale Franco Mino sui social network sul tema della Shoah e della giornata della memoria, auspicando le dimissioni dal consiglio dell'esponente della Lega. Dimissioni avvenute alcune ore dopo.
Nessun commento:
Posta un commento