"L'avevamo intitolata 'anch'io sono Cristiano', ma la mamma dei cretini è sempre incinta e questo è evidente visto l'attacco subito ieri sera, per mano di qualche antidemocratico che voleva con interferenze sottoforma di parolacce e bestemmie, boicottare la video conferenza organizzata da Riva destra a sostegno di Magdi Allam, vittima ancora una volta di minacce di morte".
Così una nota del movimento Riva Destra che precisa: l'incontro di domenica sera seguito da tantissime persone sia sulla piattaforma zoom che in diretta Facebook, era non solo per esprimere solidarietà e vicinanza all'amico Magdi Cristian Allam da parte di tutta la comunità di Riva Destra (si sono susseguiti infatti messaggi da tutta Italia di sostegno all'amico Magdi), ma per affermare a gran voce che non ci rassegneremo mai alla paura che non è altro che la morte interiore. Non ci rassegneremo mai a chi vorrebbe sradicarci dalle nostre radici e tradizioni. Magdi Cristiano Allam è simbolo per noi di tutto ciò dell'affermazione della verità sulla menzogna, della cultura sull'ignoranza, della forza della gentilezza sull'arroganza della violenza. 'Dobbiamo fortificarci sul piano culturale e mobilitarci sul piano civile": questo il messaggio di Magdi Allam e questo percorso noi lo condividiamo con lui perché solo attraverso il ritorno alle nostre radici ed alla nostra cultura riusciremo a restituire all'Italia la propria sovranità e liberta.
NOI POSSIAMO VINCERE QUESTA PARTITA PERCHÉ GIOCHIAMO IN CASA, LA NOSTRA CASA".
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