Mentre il Piemonte diventa zona rossa con innegabili disagi, restrizioni alla libertà di movimento e pesanti ricadute sul tessuto economico e produttivo, apprendiamo che una quarantina di presunti profughi di origine tunisina giunti martedì 3 novembre hanno abbandonato il centro di Castello d’Annone (Asti) per scorrazzare liberamente per il nostro territorio".
Lo affermano Andrea Giaccone e Lino Petazzi, deputati della Lega che presenteranno, nelle prossime ore, una interrogazione al ministro Lamorgese.
Conosciamo bene, precisano gli esponenti leghisti, i grandi sforzi che le forze dell'ordine stanno facendo con grande efficienza per assicurare la sicurezza, tanto è che, a quanto si apprende 14 dei fuggitivi sono stati rintracciati.
A monte però, continua la nota, esiste una responsabilità politica pesante del Governo del Ministro. In un momento in cui i turisti provenienti dall'esterno non possono venire in Italia a causa della pandemia, con pesantissime ricadute sul nostro settore turistico ricettivo, è un dovere morale tornare alla buona politica dei porti chiusi e bloccare prima che sbarchino soggetti che giova ricordarlo, non scappano da nessuna guerra ma sono semplicemente migranti economici irregolari.
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