"Il 30 novembre a Napoli scade il versamento dell'ultima rata dell’acconto TARI. Nonostante molte attività commerciali siano interessate da chiusure totali o parziali dovute all’emergenza sanitaria e dalla diminuzione degli incassi, i titolari sono tenuti al pagamento, senza alcuna agevolazione sulla tariffa. Oltre al danno pure la beffa. Tanto più che la Tari a Napoli sembra più un balzello che un servizio, visto che la città è piena di spazzatura. L’unica soluzione è la sospensione per non condannare definitivamente l’economia napoletana e per dare un segnale di vicinanza alle imprese e alle famiglie.
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna quelle pronunciate da Severino Nappi consigliere regionale della Lega che precisa: il sindaco De Magistris abbia un sussulto di dignità dopo le vuote promesse ai commercianti, e si attivi immediatamente per salvaguardare il tessuto economico e sociale del territorio comunale".
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