Azzolina fermi il concorso straordinario che rischia di contribuire pesantemente al diffondersi del contagio, prevedendo spostamenti significativi dei 66.000 docenti candidati. Il ministro è ancora in tempo.
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate da Mario Pittoni, senatore della Lega e vice presidente della Commissione Cultura a Palazzo Madama che precisa: come è in tempo il Partito Democratico a scaricare la Azzolina e non rendersi complice dell'ennesima scelta irresponsabile e di fatto inutile.
Il concorso, precisa l'esponente leghista, non porterebbe alcun insegnante in cattedra nell'attuale anno scolastico e in quelli successivi non coprirebbe neanche i pensionamenti. Inoltre in piena crisi sanitaria molti concorrenti, conclude Pittoni, si ritroverebbero nell'impossibilità di partecipare per contagio, quarantena o per le limitazioni imposte.
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