"L’esecutivo ha fatto poco o nulla per preparare l’Italia ad affrontare la seconda ondata dell’emergenza coronavirus. E la responsabilità di quello che sta accadendo è unicamente del Governo Conte, che continua a navigare a vista e a sfornare DPCM, ogni quattro giorni, ignorando tutte le proposte puntuali che Fratelli d’Italia ha formalizzato da marzo ad oggi per affrontare la crisi economica e contenere l’epidemia. Una su tutte, basata sui dati forniti dall’Istituto superiore di sanità : mettere in sicurezza gli anziani e le persone più fragili attraverso l’assistenza domiciliare medica".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle scritte da Giorgia Meloni, leader indiscussa di Fratelli d'Italia in un intervento pubblicato sul free press Leggo.
Il governo, sostiene l'esponente sovranista, continua a fare da solo e con il suo ultimo DPCM condanna a morte interi settori produttivi e filiere mettendo a rischio milioni di posti di lavoro in diversi settori, dalla ristorazione allo sport, al mondo dello spettacolo, al turismo.
Categorie e lavoratori delusi, disperati, arrabbiati, che chiedono solo di poter lavorare e ai quali Fratelli d'Italia sta dando voce con un presidio permanente a pochi passi dal Parlamento.
Conte ed i suoi ministri, continua Meloni, hanno il dovere di ascoltare la disperazione di queste categorie e di queste persone che chiedono provvedimenti seri ed urgenti, non l'ennesimo bonus del decreto ristoro.
Fratelli d'Italia, conclude Meloni, chiede di cambiare paradigma: se lo Stato riduce o azzera per decreto le entrate di una attività , non può limitarsi ad un contributo una tantum, ha il dovere di intervenire anche sui costi fissi dell'impresa.
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