Una delegazione di militanti di Gioventù Nazione e di Fratelli d'Italia ha ricordato il giovane Carlo Falvella, vittima dell'odio politico, nel quarantottesimo anniversario della sua tragica morte, con un presidio che si è svolto nella mattinata di martedì 7 luglio a Salerno, in via Velia, altezza Piazza Flavio Gioia, deponendo una corona di fiori. Alla manifestazione ha preso parte anche il senatore Antonio Iannone.
Il senso di questa giornata militante in ricordo di Carlo Falvella, ci viene chiarito da una breve nota, diffusa alla stampa, da Domenico Masullo, presidente provinciale che dichiara: "come ogni anno, ci stringiamo attorno al ricordo di Carlo, figlio d’Italia e vittima dell’odio politico. Ricordare Carlo Falvella per noi, infatti, è un monito: la politica deve essere sempre un luogo di discussione civile e mai un momento di aggressione e di prevaricazione nei confronti dell’altro".
«Sono passati, ormai quasi quarant’anni dal quel luglio 1972, ma alcune volte sembra che nulla sia cambiato: assistiamo, infatti fin troppo spesso, ad attacchi beceri ed ingiustificati da uomini della sinistra nei confronti, ad esempio, del nostro leader Giorgia Meloni che è una delle vittime preferite dell’odio in rete. La nostra presenza ha un significato semplice: l’odio è rosso, la Patria è tricolore»
Nessun commento:
Posta un commento