Bomba d’acqua a Palermo, 2 morti.Carolina Varchi(Fdi): si accertino le responsabilità

Auto che galleggiano su strade trasformate in «fiumi», automobilisti che scendono di corsa dalle vetture portando in braccio i bambini più piccoli e abbandonando le auto che l’acqua porta via. Sono alcune delle scene avvenute a Palermo per la bomba d’acqua abbattutasi nel pomeriggio di mercoledì 15 luglio sulla città. Sono molti i video pubblicati sui social network che mostrano le immagini dell’accaduto. Due persone sono morte annegate in un sottopasso di viale della Regione Siciliana. Erano in un’auto, sommersa dalla pioggia, che è rimasta blocca in strada.
Chiede invece che si accertino eventuali responsabilità Carolina Varchi, deputata di Fratelli d’Italia. «Da palermitana, prima ancora che da parlamentare, rivolgo un pensiero di vicinanza alle famiglie delle due persone che questo pomeriggio hanno perso la vita, a causa degli allagamenti creatisi per il nubifragio che ha colpito Palermo. Nel 2020 non è ammissibile morire in piena città, per una bomba d’acqua durata qualche ora e auspico quindi che la Procura apra un fascicolo per verificare se siano state responsabilità omissive, magari reiterate nel corso degli anni a provocare questi allagamenti. L’accertamento di eventuali responsabilità è un atto dovuto nei confronti delle vittime, dei familiari e di quanti hanno riportato danni dagli allagamenti di oggi