Fango de L'Espresso sulla Lega. Centemero: "falsità ad orologeria"

Ancora una volta in questo nostro bel Paese accade che all'approssimarsi di un’udienza per una denuncia fatta al settimanale l’Espresso arrivi puntuale l’offensiva di una certa stampa.
Nell’ultimo articolo del settimanale, apparso in anteprima quest’oggi, si ripetono le falsità di un tempo e si aggiungono nuove e farneticanti accuse sui professionisti che collaborano per il partito.
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate da Giulio Centemero, deputato e tesoriere della Lega che precisa: i comuni cittadini si sottomettono al giudizio del tribunale ed aspettano con serenità e fiducia la decisione. Anche quando la serenità e la fiducia cominciano a vacillare, come in questi ultimi tempi, ai comuni cittadini non resta che aspettare.
Poi, continua Centemero, ci sono certi giornalisti che sono meno comuni degli altri e ai quali tutto è concesso e perdonato. A noi non resta altro che fare la cosa denunciarli ancora una volta e aspettare di vedere se alla fine i conti tornano".