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martedì 24 marzo 2020

La doppia morale della Lega: al Nord regioni blindate, al Sud regioni aperte

Gli esponenti della Lega, in questi giorni duri per l'Italia tutta, hanno regalato davvero tante improvvise giravolte, clamorosi cambi di idea: dal tagliere dei salumi, in un venerdì di quaresima, a favore dei fotografi postato da Salvini direttamente nel cuore della sua settimana bianca in un hotel di lusso con tanto di slogan aprire tutto per ripartire, al brusco e successivo contrordine del chiuduere tutto.
Che dire dei cinesi definiti untori maledetti, mangiatori di topi e pipistrelli, magari vivi, forse perché anche più saporiti, ai cinesi super eroi che corrono in soccorso dell'Italia con tamponi e mascherine e team medici già forgiati nella trincea cinese.
Insomma la Lega predica tutto e il suo contrario, perché in piena crisi sanitaria ed economica, con un paese spinto verso la recessione, lo show della piazza elettorale da tenere calda non può fermarsi.
L'ultimo esempio, al momento, di doppia morale, riguarda la Calabria. Il governo ha varato un decreto che definisce un nuovo vademecum per spostarsi nell'emergenza, con un divieto di trasferimento da comune all'altro. Chi si potrà spostare quindi per esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
Un decreto che interessa la Calabria molto da vicino visto il costante esodo di calabresi fuori sede pronti a fare rientro a casa.
Questo provvedimento non ha trovato il gradimento del bergamasco Christian Invernizzi, segretario regionale della Lega Salvini Premier in Calabria che ha : «Non siamo d’accordo con la visione di abbandonare e non supportare le migliaia di studenti e lavoratori precari o con partita Iva che, per via della situazione, farebbero fatica a sopravvivere così a lungo in regioni dove sono emigrati per esigenza o per studio e non per volontà.
Insomma la Lega, sostiene l'idea forza di blindare il Veneto, la Lombardia e l'istituzione di aree protette( vedi Codogno) allo stesso tempo vorrebbe ingressi liberi in Calabria, vorrebbe mantenere in vita il via vai costante verso le regioni del Sud, come ci racconta il collega Salvatore Albanese dalle pagine de Il Vizzaro in un interessante articolo che potete leggere cliccando qui

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