I consigli della Polverini: utilizziamo Mario Draghi invece di strumentalizzarlo contro Conte

"Utilizziamo Mario Draghi invece di strumentalizzarlo contro Giuseppe Conte. L’autorevolezza dell’ex governatore di Banca d’Italia deve essere spesa su un tavolo molto più grande di quello domestico e soltanto chi è in malafede può pensare che, dalle colonne del Financial Times, sia partito un siluro per Palazzo Chigi".
Lo afferma Renata Polverini, ex leader sindacale dell'Unione Generale del lavoro, ex governatrice della regione Lazio, deputata di Forza Italia.
"La richiesta, precisa Polverini, di allentare i cordoni della spesa pubblica è, semmai, un assist per il governo ma, soprattutto, un pressante invito agli attuali vertici della Bce e, più in generale, ai Capi di Stato europei, a finalizzare l’acquisto del debito degli Stati dell’Unione per ripianare la necessaria maggiore apertura di credito delle banche
alle imprese.
"Si tratta, secondo la deputata di Forza Italia, di una buona idea che, però, ha il limite di focalizzare gli aiuti al sistema creditizio ed alla platea di imprese attualmente affidate; la politica, invece, deve pensare sì a far circolare il denaro, ma anche a farlo arrivare a tutti i cittadini, soprattutto a quelli che hanno perso il lavoro o non lo hanno mai avuto. Per raggiungere questo obiettivo serve il contributo e la forza di tutto il Parlamento e non il ricorso al Deus ex-machina, la mitica figura che nella tragedia greca risolveva una trama troppo intricata: siamoin emergenza, non al teatro"