Coronavirus, Rachele Mussolini: per garantire la sicurezza la Raggi chieda l'intervento dell'esercito - Il Sovranista.com

Non perdere

Post Top Ad

Spazio Pubblicitario 1

Post Top Ad

venerdì 20 marzo 2020

Coronavirus, Rachele Mussolini: per garantire la sicurezza la Raggi chieda l'intervento dell'esercito


"Presidiare il territorio affinché vengano rispettate le direttive messe in campo dal Governo e sia garantita la sicurezza della città è nell’interesse di tutti ci cittadini. Questa misura va adottata subito, se necessario anche attraverso un’immediata presenza dell’Esercito nelle strade di Roma".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna quelle pronunciate da Rachele Mussolini consigliere comunale di Roma, eletta nella lista civica Con Giorgia Meloni, esponente di primo piano dei conservatori e sovranisti di Fratelli d'Italia.
Proprio per questo motivo, precisa l'esponente sovranista, ho chiesto al Sindaco di sollecitare, anche per il territorio capitolino, l’intervento di uomini e mezzi delle Forze Armate da impiegare, in accordo con Prefettura e Questura di Roma, per la repressione dei reati e per scongiurare episodi come quelli che, ad esempio, si stanno verificando ultimamente ai danni di farmacie prese d’assalto  derubate in alcune zone della nostra città.
E’ immenso, precisa Rachele Mussolini ,il contributo che donne e uomini in divisa possono dare in giorni come questi in cui si sta facendo di tutto per contribuire a limitare il diffondersi del virus e cercare di arginare le drammatiche conseguenze che questo comporta. C’è, infatti, ancora troppa gente che si permette di ignorare i divieti, mettendo a repentaglio, oltre che la propria, anche la salute di tutti gli altri. Gli esempi, conclude Rachele Mussolini, sono sotto gli occhi di tutti: extracomunitari privi di alcuna protezione e che non mantengono le distanze di sicurezza, i rovistatori di cassonetti, ma anche sportivi e runner che, con i loro comportamenti, rischiano di vanificare gli sforzi messi in campo per contrastare l’emergenza in atto. Questi atteggiamenti, che tra l’altro mancano profondamente di rispetto ai malati e a chi sta in prima linea per combattere questa terribile pandemia, non possono più essere né sottovalutati né tollerati. Stare a casa deve valere per tutti: nessuno escluso. Ben venga, dunque, anche un maggior rigore, se serve a rispettare le regole».

Nessun commento:

Posta un commento

Banner 700

Spazio Pubblicitario 2