Il movimento identitario Salerno ai Salernitani ha organizzato nel pomeriggio di domenica 9 febbraio un corteo silenzio in ricordo dei martiri delle foibe che è partito da via Velia ed ha attraversato il lungomare Trieste, arrivando nella piazza antistante la stazione ferroviaria, dove è stata posta una corona di fiori, recitata una preghiera ed effettuato il classico minuto di silenzio.
All'evento hanno partecipato circa 100 persone, militanti del variegato mondo identitario e sovranista, simpatizzanti di Lega, Fratelli d'Italia, Forza Nuova ed una delegazione della locale comunità di Avanguardia.
“75 anni sono passati dall'immane tragedia delle foibe ed è giusto ricordare nostri connazionali che patirono una persecuzione così cruenta, ma è arrivato anche il tempo della pacificazione nazionale, in cui si lasci riposare nella meritata pace tutti i morti di ogni schieramento, senza distinzione politica o etnica e ricominciare a costruire, senza dimenticare, una Nazione grande, forte e sovrana.”
All'evento hanno partecipato circa 100 persone, militanti del variegato mondo identitario e sovranista, simpatizzanti di Lega, Fratelli d'Italia, Forza Nuova ed una delegazione della locale comunità di Avanguardia.
“75 anni sono passati dall'immane tragedia delle foibe ed è giusto ricordare nostri connazionali che patirono una persecuzione così cruenta, ma è arrivato anche il tempo della pacificazione nazionale, in cui si lasci riposare nella meritata pace tutti i morti di ogni schieramento, senza distinzione politica o etnica e ricominciare a costruire, senza dimenticare, una Nazione grande, forte e sovrana.”
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