Giorgia Meloni dice al Corriere della Sera : se cade l'esecutivo c'e' solo il voto.
Lo spera anche Vittorio Feltri, direttore di Libero, come scrive in un editoriale sul numero di giovedì 20 febbraio del suo quotidiano, ma non ne è convinto per un semplice motivo. Questa frase è stata ripetuta mille volte per quasi 2 anni e purtroppo si è rivelata una bufala.
La politica italiana, secondo Feltri, conferma la sua anomalia, cioè una sorta di incoerenza. La nostra dovrebbe essere una Repubblica parlamentare, in realtà è chiacchierona ed inconcludente. Lancia propositi ambiziosi che restano lettera morta o si trasformano in storpiature inaccettabili.
La specialità della casa, secondo il direttore di Libero, è quella di agire in maniera tale da consentire a deputati e senatori di menar il can per l'aia al solo scopo di rimanere incollati alla poltrona.
Pertanto, continua Feltri, non si illuda la cara Giorgia: qualunque cosa accada nei prossimi giorni la casta si inventerà fantasiosi stratagemmi per non mollare l'osso.
Logica vorrebbe lo scioglimento delle assemblee, ma preverrà per mesi la volontà di non fare le valige, a costo di ricorrere all'alambicco pur di tenere in piedi un governo per quanto disgustoso.
giovedì 20 febbraio 2020
L'avviso di Feltri alla Meloni: qua non si vota neanche se crolla il Parlamento
Tags
# Politica
di Giuseppe Parente
Politica
Categoria:
Politica
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Author Details
Il Sovranista.info è un sito on line indipendente fondato nel 2019.
La Redazione non è responsabile dei commenti espressi dai lettori e in nessun caso potrà rispondere per eventuali commenti lesivi di diritti di terzi, nemmeno se i commenti vengono espressi in forma anonima o criptata.
Nessun commento:
Posta un commento