Berlusconi: "Sarò il garante di Salvini in Europa"

"Un passaggio di testimone in Forza Italia non è assolutamente all'ordine del giorno". Silvio Berlusconi, intervistato dal quotidiano La Repubblica, smentisce qualsiasi indiscrezione al riguardo e si propone come garante presso l' Unione Europea della leadership del sovranista Salvini.
Pensa, chiede il collega de la Repubblica che il leader della Lega sia in grado di guidare il Paese? 
Ma sa, precisa Berlusconi, in democrazia questo lo decidono gli elettori. E
in Italia hanno dato un messaggio molto chiaro. Del resto, Salvini è un leader avveduto, si talvolta usa toni da comizio, ma lo fa solo perché sono graditi ai suoi sostenitori. "La  presenza di Forza Italia, come colonna portante del centrodestra è assoluta garanzia del fatto che il prossimo governo avrà  una politica costruttiva sull'Europa non verrà meno a quei principi di democrazia liberale e di solidarietà  europea e occidentale che d'altronde i nostri alleati hanno detto molte volte di condividere. In ogni caso, sottolinea Berlusconi,saremo noi, che siamo parte del Partito popolare europeo, a vigilare sulla coerenza con questi valori". 
Alla domanda Draghi futuro capo dello Stato? Berlusconi precisa: sono stato io ad imporre Mario Draghi alla signora Merkel come guida della Bce. Tuttavia mi sembra inelegante parlare ore della successione del Presidente Mattarella che è in carica, nella pienezza dei suoi poteri e che svolge il suo compito con ammirevole equilibrio e prudenza istituzionale.