Berlusconi avverte gli alleati Salvini e Meloni: senza un centro liberale, cattolico e garantista, il centro destra non vince

Silvio Berlusconi rivendica la grande affermazione di Forza Italia in Calabria e avverte gli alleati Matteo Salvini e Giorgia Meloni che "il centrodestra non vince senza un centro liberale, cattolico, garantista, forte che solo noi di Forza Italia  possiamo far esistere".
"La destra, da sola, può  prendere molti voti, ma non può vincere e tanto meno governare", ha affermato il leader forzista in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Alle elezioni in Calabria, precisa il leader azzurro abbiamo più che doppiato la Lega e se si sommano le liste in cui si e’ divisa Forza Italia in Calabria siamo oltre il 27%", direi che Forza Italia  e’ il partito del riscatto del Sud, ma non puo’ essere assolutamente il partito del Sud o del Nord: siamo una importante forza politica nazionale.

Il leader azzurro ha respinto paragoni tra gli esiti del voto nelle due elezioni regionali di domenica scorsa dichiarando: in Calabria c'è stata una vittoria clamorosa di una bravissima candidata espressa da Forza Italia, che rappresenta un segnale di svolta e di riscossa per l'intero Mezzogiorno, in Emilia Romagna si trattava di una sfida antica e difficile combattuta fino all'ultimo momento.

Naturalmente, precisa Berlusconi, spetta a noi dare vita ad un centro destra liberale, democratico, cattolico, garantista. In Emilia Romagna la violenta polarizzazione e la personalizzazione dello scontro politico ha scoraggiato gli elettori moderati.

Durante la campagna elettorale, ricorda Berlusconi, di aver sostenuto che il primo scopo delle elezioni regionali era quello di scegliere un buon governatore per la Regione, non di fare un sondaggio politico nazionale, naturalmente una sconfitta della sinistra in Emilia Romagna avrebbe avuto una forte valenza nazionale.