"Il 26 dicembre di 73 anni fa nasceva il Movimento Sociale Italiano (Msi) e sono fiero di aver fatto in tempo a farne parte, a 15 anni, quando entrai per la prima volta, nel 1992, nella sezione dell’allora Fronte della Gioventù".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle dichiarata da Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d'Italia.
Nel partito ci hanno insegnato a rispettare gli avversari, confrontandoci sulle idee e non sugli slogan, leggevamo tutti i giornali compresi Il Manifesto e l'Unità , facendo poi la rassegna stampa.
Ogni sezione, ricorda Deidda, aveva una biblioteca fornitissima. Le riunioni, le assemblee, la preparazione dei volantini. Il Movimento Sociale Italiano, conclude Deidda, era una scuola di vita, prima ancora che politica, per cui è doveroso un grande grazie a chi ci ha preceduto, a chi ci ha permesso di essere qui ed entrare in parlamento con la forza delle idee ed orgogliosamente da militanti.
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