Giorno dopo giorno, cresce l'irritazione di Silvio Berlusconi leader indiscusso di Forza Italia nei confronti del deputato Mara Carfagna.
L'ex premier non aveva gradito le critiche che gli erano state rivolte dal deputato azzurro per la partecipazione alla manifestazione organizzata dalla Lega in piazza San Giovanni, proprio nei giorni antecedenti al voto in Umbria, quindi,danneggiando il risultato, a suo avviso. Risultato che la minoranza del partito si aspettava disastroso ma che, per Arcore, non e’ stato tale. Ora, l’ex premier si e’ risentito, non per il l' ultimo distinguo della Carfagna legittimo come ha scritto, ma per l’accusa, gravissima, di avere sostenuto antisemitismo o razzismo, proprio lui che e’ sempre stato vicino a Israele. "Prese di posizione e distinguo posti in essere ai soli fini di alimentare sterili polemiche, precisa Berlusconi soprattutto su un tema cosi’ delicato - favoriscono chi vorrebbe dipingerci come quello che non siamo e che ci fa addirittura orrore".
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